La ventresca di tonno è la parte più pregiata del grande pesce che, bene o male, siamo abituati a vedere in formato scatoletta. Più che scatoletta, però, si dovrebbe parlare di forziere dato il gusto e il profumo che cela all’interno. Oggi vi proponiamo due ricette, una classica (Pizza al tonno) e una più originale (Gnocchi primavera), che eleveranno la morbidezza e il sapore dell’ingrediente principe di questo post.
Ma prima di scoprire le ricette, la canzone in tema: ecco a voi Water song degli Hot Tuna, gruppo blues made in USA di fine anni sessanta e con all’attivo ben 20 album
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Ventresca, non una comune scatoletta di tonno
Gianfranco Iervolino: l’artista della pizza
Pizzaiolo da quasi vent’anni con un’innata dote nella ricerca di ingredienti partenopei e nella sperimentazione degli impasti a lunga lievitazione. Lui è Gianfranco Iervolino della pizzeria Palazzo Vialdo di Torre del Greco.
Gianfranco è docente presso la scuola del Gambero Rosso e l’Università di scienze gastronomiche a Pollenzo. Parallelamente alla sua passione per la pizza ama anche la musica e si è formato presso la scuola per musicisti al centro culturale della canzone napoletana.
Tra farine e note musicali riesce così ad allietare la serata dei propri clienti con grandi brani partenopei dal 600 al 900 a suon di chitarra e mandolino.
Questo spirito eclettico si è anche riversato in una creazione gastronomica: la pizza “arte”. Una proposta sviluppata come una sinfonia di sapori in cui gorgonzola, pancetta di maiale nero casertano e pepe verde costituiscono l’accordo principale.
Ecco la ricetta che lui stesso ci ha fornito:
un panetto di pizza di 260 gr fatto con farina 00 e il 20% di farina di tipo 1. Fare una focaccia con dei tocchetti di gorgonzola morbido all’uscita e un filo di olio evo campano.
Adagiare sopra delle fette di maialino nero casertano e delle fette di mozzarella di bufala a crudo e guarnire con erba cipollina.
Cuocere nel forno napoletano per circa 90 secondi a 430 gradi.
E buon appetito sulle note di Carmela, un omaggio del nostro pizzaiolo-artista al maestro Sergio Bruni
Marco Bianchi… sgarro anch’io!
Questo pomeriggio a Bologna, presso l’IBS di via Rizzoli, si è svolta la presentazione del libro “Un anno in cucina con Marco Bianchi”. L’eclettico autore e conduttore televisivo (in foto) che nella vita fa il tecnico di ricerca biochimica e collabora con la Fondazione Veronesi, si è simpaticamente prestato alle nostre domande svelandoci che, pur nei limiti, ama sgarrare con la pizza o meglio il giropizza.
Oltre alla cucina anche la musica ricopre un ruolo molto importante. Radio accesa prima di tutto e nello stereo c’è spazio per Adele, Tiziano Ferro e anche X Factor svelandoci, con l’aria di chi la sa lunga, che sicuramente vincerà Chiara. Avrà ragione?
La musica che porta sempre in auto? Senza dubbio Ligabue e De André, artisti inculcati dalla famiglia fin da ragazzo.
Vogliamo fargli un in bocca al lupo per tutti i suoi progetti ricordando che “Un anno in cucina con Marco Bianchi” (ed. Ponte alle Grazie) è disponibile in tutte le librerie al prezzo di 15,90 euro.
E per finire, vi proponiamo una ricetta creata con uno degli ultimi (ma non ultimo) magnifici ingredienti dell’elenco di Marco Bianchi: la zucca, un alimento ricco di carotenoidi ossia i principali avversari dei radicali liberi.
Ecco la nostra Torta di Zucca… occhio Marco che la ricetta ha qualche ingrediente fuori elenco ma se proprio bisogna sgarrare…